Intervista a Simone Convertino, vincitore del concorso nel 2012.
Sono aperte le iscrizioni a Maestri dell’Espresso Junior! Festeggiamo insieme ai vincitori degli anni passati la 30esima edizione del concorso dedicato agli istituti alberghieri, promosso da Gruppo Cimbali e illy.
Come ricordi la tua esperienza al concorso?
È passato tanto tempo, però mi ricordo che prima di salire sul palco mi sono chiuso nella mia bolla e ho fatto quello per cui mi sono preparato tanto.
Quali sono gli aspetti positivi che questa esperienza ti ha dato?
L’aspetto più importante, che può sembrare scontato, è che è stata una grande esperienza. Da lì ho capito che non ci sono limiti in quello che possiamo fare se si è determinati.
Cosa hai fatto dopo la scuola? Sei rimasto nel settore horeca?
Dopo la scuola ho continuato i miei studi nel settore horeca con l’inizio di una carriera come trainer per una scuola di formazione dove mi ero formato prima.
Hai continuato a seguire corsi e a formarti? Ti sei specializzato in una particolare tematica?
Ho seguito tanti corsi di formazione e anche master giornalieri, li ho fatti in Bartenders Academy Italia. Lì sono passato da corsista a trainer: uno dei miei più grandi traguardi.
Hai notato un cambiamento nella caffetteria italiana da quando sei entrato nel mondo del lavoro?
Sì, moltissimo. Vedo più bar/caffetterie che propongono un servizio migliore, hanno più scelta di caffè e anche di metodi di estrazione ed è una cosa sbalorditiva visto che noi italiani tendiamo ad essere troppo radicali e tradizionalisti.
Quali sono i tuoi piani per il futuro?
Dopo questa situazione pandemica ho deciso di non pormi più piani per il futuro, a volte capitano cose che non ti aspetti, dunque l’unica cosa che faccio è guardare avanti e prendere tutto quello che capita come sfida.
Se hai un sogno nel cassetto, quali sono i passi che stai facendo per realizzarlo?
Ho sempre sognato di aprire un cocktail bar con la stessa modalità di servizio di un ristorante a tre stelle Michelin, dove si va a bere per un’esperienza e non per passare il sabato sera.
Cosa consigli ai giovani studenti che si approcciano al concorso?
Auguro buona fortuna a tutti quanti in primis. La preparazione al concorso è fondamentale non bisogna prenderla sottogamba, così viene tutto più facile.